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Bagni di Masino: I Fiabeschi Sentieri sulle Orme del Gigiat
Novità
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Provincia di SondrioEvento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Cammineremo tra la rigogliosa Foresta primaria dei Bagni di Masino, teatro di un meraviglioso gioco di chiaroscuri estivi, famosa per i suoi blocchi di granito ricoperti da verde muschio, precipitati nel tempo dopo il ritiro dei grandi ghiacciai del Quaternario.
Nei pertugi lasciati liberi da questi massi ciclopici è cresciuto un magico bosco di faggi e abeti bianchi e rossi, sotto i quali scorrono vigorosi corsi d’acqua ancora liberi dalla cupidigia degli uomini.
Scopriremo anche un affascinante aspetto fiabesco della foresta: da secoli è considerata il rifugio del "Gigiat", creatura leggendaria, tra le numerose di cui la fantasia contadina ha popolato selve, boschi ed aree inesplorate delle Alpi. Il mito lo descrive come un animale di gigantesche dimensioni, un esemplare le cui sembianze richiamano l'incrocio tra un caprone e un camoscio dal pelo foltissimo.
Quest’area costituisce un baluardo della natura inviolata, che saprà schiudersi ai nostri occhi curiosi mentre ci inoltreremo tra piante e pietre alla scoperta delle espressioni di biodiversità che così magnificamente popolano questo sito.
Siete pronti ad essere catapultati in una favola dei Fratelli Grimm?
Nei pertugi lasciati liberi da questi massi ciclopici è cresciuto un magico bosco di faggi e abeti bianchi e rossi, sotto i quali scorrono vigorosi corsi d’acqua ancora liberi dalla cupidigia degli uomini.
Scopriremo anche un affascinante aspetto fiabesco della foresta: da secoli è considerata il rifugio del "Gigiat", creatura leggendaria, tra le numerose di cui la fantasia contadina ha popolato selve, boschi ed aree inesplorate delle Alpi. Il mito lo descrive come un animale di gigantesche dimensioni, un esemplare le cui sembianze richiamano l'incrocio tra un caprone e un camoscio dal pelo foltissimo.
Quest’area costituisce un baluardo della natura inviolata, che saprà schiudersi ai nostri occhi curiosi mentre ci inoltreremo tra piante e pietre alla scoperta delle espressioni di biodiversità che così magnificamente popolano questo sito.
Siete pronti ad essere catapultati in una favola dei Fratelli Grimm?
Cammineremo tra la rigogliosa Foresta primaria dei Bagni di Masino, teatro di un meraviglioso gioco di chiaroscuri estivi, famosa per i suoi blocchi di granito ricoperti da verde muschio, precipitati nel tempo dopo il ritiro dei grandi ghiacciai del Quaternario.
Nei pertugi lasciati liberi da questi massi ciclopici è cresciuto un magico bosco di faggi e abeti bianchi e rossi, sotto i quali scorrono vigorosi corsi d’acqua ancora liberi dalla cupidigia degli uomini.
Scopriremo anche un affascinante aspetto fiabesco della foresta: da secoli è considerata il rifugio del "Gigiat", creatura leggendaria, tra le numerose di cui la fantasia contadina ha popolato selve, boschi ed aree inesplorate delle Alpi. Il mito lo descrive come un animale di gigantesche dimensioni, un esemplare le cui sembianze richiamano l'incrocio tra un caprone e un camoscio dal pelo foltissimo.
Quest’area costituisce un baluardo della natura inviolata, che saprà schiudersi ai nostri occhi curiosi mentre ci inoltreremo tra piante e pietre alla scoperta delle espressioni di biodiversità che così magnificamente popolano questo sito.
Siete pronti ad essere catapultati in una favola dei Fratelli Grimm?
Nei pertugi lasciati liberi da questi massi ciclopici è cresciuto un magico bosco di faggi e abeti bianchi e rossi, sotto i quali scorrono vigorosi corsi d’acqua ancora liberi dalla cupidigia degli uomini.
Scopriremo anche un affascinante aspetto fiabesco della foresta: da secoli è considerata il rifugio del "Gigiat", creatura leggendaria, tra le numerose di cui la fantasia contadina ha popolato selve, boschi ed aree inesplorate delle Alpi. Il mito lo descrive come un animale di gigantesche dimensioni, un esemplare le cui sembianze richiamano l'incrocio tra un caprone e un camoscio dal pelo foltissimo.
Quest’area costituisce un baluardo della natura inviolata, che saprà schiudersi ai nostri occhi curiosi mentre ci inoltreremo tra piante e pietre alla scoperta delle espressioni di biodiversità che così magnificamente popolano questo sito.
Siete pronti ad essere catapultati in una favola dei Fratelli Grimm?
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive
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