La Diga del Gleno: Cammino tra Storia e Panorami nelle Alpi Orobie
Evento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Ammireremo la bellezza della natura in un luogo che ha un trascorso storico funesto. Essa nacque come uno sbarramento sul torrente Gleno, ma poco dopo la conclusione dei lavori per realizzarla, il 1° dicembre 1923 crollò con tragiche conseguenze.
A partire dai piedi del monte Gleno, una delle principali vette delle Alpi Orobie, che raggiunge i 2882 m, il trekking tra i maestosi ruderi della costruzione sarà dunque l’occasione per conoscere la drammatica storia che il luogo racchiude.
Giungeremo alla meta attraverso un cammino naturalistico tra flora e fauna di alta montagna che animano il paesaggio in una tavolozza di colori.
La Valle di Scalve ospita fiori ed alberi tra i più belli della Lombardia: nei boschi di conifere vedono la luce le rose di Natale, i ciclamini e la fritillaria, nota per essere una rara meraviglia; a caratterizzare e rendere peculiare la zona sono però le suggestive stelle alpine e i rododendri.
Nei boschi si possono inoltre trovare svariate tipologie di funghi e frutti selvatici, dalle fragole di bosco alle more, dai lamponi alle nocciole. Tra gli alberi si annoverano invece l’abete rosso, quello bianco, l’acero montano, il pioppo, il larice e la betulla, ma non solo, che solleticheranno la vostra vista con i loro colori vibranti.
I monti ospitano anche una vasta e variegata fauna: pernice bianca, camosci e stambecchi. I boschi sono inoltre popolati da marmotte, lepri bianche e scoiattoli in prossimità delle vette e i galli cedroni abitano fieri nei pascoli.
Foto Copertina: @Alessia B
Ammireremo la bellezza della natura in un luogo che ha un trascorso storico funesto. Essa nacque come uno sbarramento sul torrente Gleno, ma poco dopo la conclusione dei lavori per realizzarla, il 1° dicembre 1923 crollò con tragiche conseguenze.
A partire dai piedi del monte Gleno, una delle principali vette delle Alpi Orobie, che raggiunge i 2882 m, il trekking tra i maestosi ruderi della costruzione sarà dunque l’occasione per conoscere la drammatica storia che il luogo racchiude.
Giungeremo alla meta attraverso un cammino naturalistico tra flora e fauna di alta montagna che animano il paesaggio in una tavolozza di colori.
La Valle di Scalve ospita fiori ed alberi tra i più belli della Lombardia: nei boschi di conifere vedono la luce le rose di Natale, i ciclamini e la fritillaria, nota per essere una rara meraviglia; a caratterizzare e rendere peculiare la zona sono però le suggestive stelle alpine e i rododendri.
Nei boschi si possono inoltre trovare svariate tipologie di funghi e frutti selvatici, dalle fragole di bosco alle more, dai lamponi alle nocciole. Tra gli alberi si annoverano invece l’abete rosso, quello bianco, l’acero montano, il pioppo, il larice e la betulla, ma non solo, che solleticheranno la vostra vista con i loro colori vibranti.
I monti ospitano anche una vasta e variegata fauna: pernice bianca, camosci e stambecchi. I boschi sono inoltre popolati da marmotte, lepri bianche e scoiattoli in prossimità delle vette e i galli cedroni abitano fieri nei pascoli.
Foto Copertina: @Alessia B
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive
5
Recensioni