Escursione panoramica tra il Monte Adone e il Contrafforte Pliocenico
Novità
Evento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Ci ritroveremo nell'alta collina bolognese e compiremo un'escursione alla scoperta di due luoghi ricchi di grande fascino: il Monte Adone e il Parco del Contrafforte Pliocenico.
A impreziosire la riserva naturale geologica estremamente suggestiva, il fatto che milioni di anni fa queste terre fossero interamente sommerse dal mare e che siano oggi attraversate da uno dei cammini più noti dello Stivale, la Via degli Dei.
Tra torrioni di arenaria, sabbie dorate e pendii soleggiati popolati da colorate piante mediterranee, proprio ai piedi del parco si svilupperà il nostro trekking selvaggio; tutt’attorno ci accoglieranno i verdi e fitti boschi appenninici e i sabbiosi e tormentati calanchi.
Sullo sfondo, in lontananza, ammireremo la vena del gesso con le sue formazioni carsiche e le sue grotte.
Il Contrafforte, è una lunga dorsale di falesie di gialla arenaria che nasconde, a coloro che osservano i bastioni di roccia dal basso senza intraprendere il trekking, magnifici scorci sulle ripide pareti, attraverso i piccoli canyon e i micro orti botanici di piante mediterranee; la limitata accessibilità di alcuni settori della riserva ha consentito inoltre la conservazione di flora e fauna rara.
Partiremo in direzione della cima di Monte Adone, dove ci fermeremo per ristorarci nel medio Appennino Bolognese, per poi scendere verso il paesino di Brento.
L’itinerario ci offrirà ampi panorami e interessanti aspetti naturalistici e storici ed è la via più diretta per raggiungere la cima più elevata del Contrafforte Pliocenico; dalla cima la vista è incredibile e appaga anche gli animi più esigenti.
Un’esperienza profondamente naturalistica e diversificata alla scoperta di ambienti aspri e selvaggi che ci entusiasmeranno ad ogni sguardo.
Ci ritroveremo nell'alta collina bolognese e compiremo un'escursione alla scoperta di due luoghi ricchi di grande fascino: il Monte Adone e il Parco del Contrafforte Pliocenico.
A impreziosire la riserva naturale geologica estremamente suggestiva, il fatto che milioni di anni fa queste terre fossero interamente sommerse dal mare e che siano oggi attraversate da uno dei cammini più noti dello Stivale, la Via degli Dei.
Tra torrioni di arenaria, sabbie dorate e pendii soleggiati popolati da colorate piante mediterranee, proprio ai piedi del parco si svilupperà il nostro trekking selvaggio; tutt’attorno ci accoglieranno i verdi e fitti boschi appenninici e i sabbiosi e tormentati calanchi.
Sullo sfondo, in lontananza, ammireremo la vena del gesso con le sue formazioni carsiche e le sue grotte.
Il Contrafforte, è una lunga dorsale di falesie di gialla arenaria che nasconde, a coloro che osservano i bastioni di roccia dal basso senza intraprendere il trekking, magnifici scorci sulle ripide pareti, attraverso i piccoli canyon e i micro orti botanici di piante mediterranee; la limitata accessibilità di alcuni settori della riserva ha consentito inoltre la conservazione di flora e fauna rara.
Partiremo in direzione della cima di Monte Adone, dove ci fermeremo per ristorarci nel medio Appennino Bolognese, per poi scendere verso il paesino di Brento.
L’itinerario ci offrirà ampi panorami e interessanti aspetti naturalistici e storici ed è la via più diretta per raggiungere la cima più elevata del Contrafforte Pliocenico; dalla cima la vista è incredibile e appaga anche gli animi più esigenti.
Un’esperienza profondamente naturalistica e diversificata alla scoperta di ambienti aspri e selvaggi che ci entusiasmeranno ad ogni sguardo.
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive