Trekking dei Ponti tra i Borghi della Bergamasca
Evento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Affronteremo un percorso ricco di traversate che ci porterà a superare ben cinque maestosi ponti, sospesi sul fiume Brembo e sul torrente Imagna.
L'attività di gruppo mira a valorizzare la socializzazione e l'esplorazione del territorio. Faremo un giro di presentazioni per conoscerci meglio e trascorrere del tempo all'insegna dell'amicizia, creando nuovi legami e godendo insieme delle bellezze del territorio.
Inizieremo l’escursione attraversando il famoso ponte tibetano di legno, che “balla” sospeso sul fiume Brembo, supereremo il meraviglioso borgo di Clanezzo e attraverseremo il ponte medioevale di Attone.
Lasciato il ponte e il Castello di Clanezzo alle spalle, ci inoltreremo nei boschi alle pendici del monte Ubione dove una vecchia condotta idraulica, creata per produrre energia idroelettrica e riadattata a sentiero, ci condurrà ad ammirare le sorgenti pietrificate, gli animali e le piante che abitano queste umide vallate.
Il percorso ci porterà ad attraversare poi il penultimo ponte, quello del Chitò, con le sue imponenti sei arcate in pietra calcarea. Scendendo fino al torrente Imagna troveremo un ultimo ponte che ci riporterà sulla condotta per tornare al punto di partenza lungo lo stesso sentiero.
Al termine dell’attività, per chi vorrà, potremo ristorarci sorseggiando un aperitivo insieme conoscendoci meglio.
Affronteremo un percorso ricco di traversate che ci porterà a superare ben cinque maestosi ponti, sospesi sul fiume Brembo e sul torrente Imagna.
L'attività di gruppo mira a valorizzare la socializzazione e l'esplorazione del territorio. Faremo un giro di presentazioni per conoscerci meglio e trascorrere del tempo all'insegna dell'amicizia, creando nuovi legami e godendo insieme delle bellezze del territorio.
Inizieremo l’escursione attraversando il famoso ponte tibetano di legno, che “balla” sospeso sul fiume Brembo, supereremo il meraviglioso borgo di Clanezzo e attraverseremo il ponte medioevale di Attone.
Lasciato il ponte e il Castello di Clanezzo alle spalle, ci inoltreremo nei boschi alle pendici del monte Ubione dove una vecchia condotta idraulica, creata per produrre energia idroelettrica e riadattata a sentiero, ci condurrà ad ammirare le sorgenti pietrificate, gli animali e le piante che abitano queste umide vallate.
Il percorso ci porterà ad attraversare poi il penultimo ponte, quello del Chitò, con le sue imponenti sei arcate in pietra calcarea. Scendendo fino al torrente Imagna troveremo un ultimo ponte che ci riporterà sulla condotta per tornare al punto di partenza lungo lo stesso sentiero.
Al termine dell’attività, per chi vorrà, potremo ristorarci sorseggiando un aperitivo insieme conoscendoci meglio.
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive
Politiche di cancellazione
4.7
Recensioni