Trekking dei Ponti tra i Borghi della Bergamasca
Accompagnato da Giovanna Di Meo
Cosa faremo
Affronteremo un percorso ricco di traversate che ci porterà a superare ben cinque maestosi ponti, sospesi sul fiume Brembo e sul torrente Imagna.
L'attività di gruppo mira a valorizzare la socializzazione e l'esplorazione del territorio. Faremo un giro di presentazioni per conoscerci meglio e trascorrere del tempo all'insegna dell'amicizia, creando nuovi legami e godendo insieme delle bellezze del territorio.
Inizieremo l’escursione attraversando il famoso ponte tibetano di legno, che “balla” sospeso sul fiume Brembo, supereremo il meraviglioso borgo di Clanezzo e attraverseremo il ponte medioevale di Attone.
Lasciato il ponte e il Castello di Clanezzo alle spalle, ci inoltreremo nei boschi alle pendici del monte Ubione dove una vecchia condotta idraulica, creata per produrre energia idroelettrica e riadattata a sentiero, ci condurrà ad ammirare le sorgenti pietrificate, gli animali e le piante che abitano queste umide vallate.
Il percorso ci porterà ad attraversare poi il penultimo ponte, quello del Chitò, con le sue imponenti sei arcate in pietra calcarea. Scendendo fino al torrente Imagna troveremo un ultimo ponte che ci riporterà sulla condotta per tornare al punto di partenza lungo lo stesso sentiero.
Al termine dell’attività, per chi vorrà, potremo ristorarci sorseggiando un aperitivo insieme conoscendoci meglio.
Affronteremo un percorso ricco di traversate che ci porterà a superare ben cinque maestosi ponti, sospesi sul fiume Brembo e sul torrente Imagna.
L'attività di gruppo mira a valorizzare la socializzazione e l'esplorazione del territorio. Faremo un giro di presentazioni per conoscerci meglio e trascorrere del tempo all'insegna dell'amicizia, creando nuovi legami e godendo insieme delle bellezze del territorio.
Inizieremo l’escursione attraversando il famoso ponte tibetano di legno, che “balla” sospeso sul fiume Brembo, supereremo il meraviglioso borgo di Clanezzo e attraverseremo il ponte medioevale di Attone.
Lasciato il ponte e il Castello di Clanezzo alle spalle, ci inoltreremo nei boschi alle pendici del monte Ubione dove una vecchia condotta idraulica, creata per produrre energia idroelettrica e riadattata a sentiero, ci condurrà ad ammirare le sorgenti pietrificate, gli animali e le piante che abitano queste umide vallate.
Il percorso ci porterà ad attraversare poi il penultimo ponte, quello del Chitò, con le sue imponenti sei arcate in pietra calcarea. Scendendo fino al torrente Imagna troveremo un ultimo ponte che ci riporterà sulla condotta per tornare al punto di partenza lungo lo stesso sentiero.
Al termine dell’attività, per chi vorrà, potremo ristorarci sorseggiando un aperitivo insieme conoscendoci meglio.
Cos'è incluso
Con rimborso in crediti o in euro fino a 2 giorni dall'inizio dell'attività.
Accompagnamento con Guida Ambientale-Escursionistica certificata..
Mostra tutto ciò che è incluso
Cos'è incluso
Con rimborso in crediti o in euro fino a 2 giorni dall'inizio dell'attività.
Accompagnamento con Guida Ambientale-Escursionistica certificata..
Personalizza
Caratteristiche del percorso
Lunghezza del percorso
10 km
Dislivello
300 m
Genere dei partecipanti
Genere: 58% donne
Su 19 partecipanti
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereDove ci troveremo
Presso QJ64+C7, 24018 Villa d'Almè BG, ItaliaOrario di partenza dell'escursione previsto 09:45
Informazioni aggiuntive
4.7
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