L’anello di Pigra: tra Lago, Montagne e Panorami Mozzafiato
5 (2 recensioni)
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Provincia di ComoEvento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Un itinerario che ci regalerà scorci e prospettive paesaggistiche davvero incantevoli, un viaggio immersi nella natura più incontaminata delle Prealpi Comasche.
Partendo dalla sommità dello storico borgo di Pigra, verremo subito ammaliati da una vista molto affascinante: in un unico colpo d’occhio, scorgeremo l’isola Comacina e l’intero promontorio di Bellagio.
Il nostro itinerario abbandonerà gradualmente il lago per addentrarsi nella Val d’Intelvi, dapprima in un rigoglioso bosco di noccioli poi lungo i dolci pascoli di Pianello e Bressagno. Giunti alla bocchetta della Zerla, le prospettive e l’ambiente circostante cambieranno nuovamente: in questi territori, come vedremo, i boschi di conifere e le prospere faggete si adattano al versante che si affaccia sulla Svizzera e sui graziosi rilievi che circondano il Ceresio.
Risaliremo poi fino all'ampia dorsale erbosa che scorre tra le sommità dei monti Costone e Sertore. In questo punto le due visuali si fondono: da una parte il ripido versante scivola nel Lago di Como, per poi risalire e toccare la punta delle Grigne, dall'altro l’orizzonte si perde tra le eleganti cime delle Alpi Lepontine, tra cui svetta il massiccio del Rosa.
A questo punto perderemo ulteriormente quota riportandoci sul mite versante lacustre e, attraverso una mulattiera lastricata, rientreremo verso il paese. Accarezzati dai riflessi blu del Lario e incantati dalla cornice naturalistica circostante, potremmo ammirare per l'ennesima volta l'amenità e la totalizzante bellezza delle Prealpi Comasche.
DETTAGLI EVENTO:
- Regione: Lombardia
- Provincia: Como
- Livello di difficoltà basato sul CAI: E ("Escursionisti")
- Lunghezza percorso: 9,5 Km.
- Dislivello: 380 metri
Foto Copertina: manu_pota
Partendo dalla sommità dello storico borgo di Pigra, verremo subito ammaliati da una vista molto affascinante: in un unico colpo d’occhio, scorgeremo l’isola Comacina e l’intero promontorio di Bellagio.
Il nostro itinerario abbandonerà gradualmente il lago per addentrarsi nella Val d’Intelvi, dapprima in un rigoglioso bosco di noccioli poi lungo i dolci pascoli di Pianello e Bressagno. Giunti alla bocchetta della Zerla, le prospettive e l’ambiente circostante cambieranno nuovamente: in questi territori, come vedremo, i boschi di conifere e le prospere faggete si adattano al versante che si affaccia sulla Svizzera e sui graziosi rilievi che circondano il Ceresio.
Risaliremo poi fino all'ampia dorsale erbosa che scorre tra le sommità dei monti Costone e Sertore. In questo punto le due visuali si fondono: da una parte il ripido versante scivola nel Lago di Como, per poi risalire e toccare la punta delle Grigne, dall'altro l’orizzonte si perde tra le eleganti cime delle Alpi Lepontine, tra cui svetta il massiccio del Rosa.
A questo punto perderemo ulteriormente quota riportandoci sul mite versante lacustre e, attraverso una mulattiera lastricata, rientreremo verso il paese. Accarezzati dai riflessi blu del Lario e incantati dalla cornice naturalistica circostante, potremmo ammirare per l'ennesima volta l'amenità e la totalizzante bellezza delle Prealpi Comasche.
DETTAGLI EVENTO:
- Regione: Lombardia
- Provincia: Como
- Livello di difficoltà basato sul CAI: E ("Escursionisti")
- Lunghezza percorso: 9,5 Km.
- Dislivello: 380 metri
Foto Copertina: manu_pota
Un itinerario che ci regalerà scorci e prospettive paesaggistiche davvero incantevoli, un viaggio immersi nella natura più incontaminata delle Prealpi Comasche.
Partendo dalla sommità dello storico borgo di Pigra, verremo subito ammaliati da una vista molto affascinante: in un unico colpo d’occhio, scorgeremo l’isola Comacina e l’intero promontorio di Bellagio.
Il nostro itinerario abbandonerà gradualmente il lago per addentrarsi nella Val d’Intelvi, dapprima in un rigoglioso bosco di noccioli poi lungo i dolci pascoli di Pianello e Bressagno. Giunti alla bocchetta della Zerla, le prospettive e l’ambiente circostante cambieranno nuovamente: in questi territori, come vedremo, i boschi di conifere e le prospere faggete si adattano al versante che si affaccia sulla Svizzera e sui graziosi rilievi che circondano il Ceresio.
Risaliremo poi fino all'ampia dorsale erbosa che scorre tra le sommità dei monti Costone e Sertore. In questo punto le due visuali si fondono: da una parte il ripido versante scivola nel Lago di Como, per poi risalire e toccare la punta delle Grigne, dall'altro l’orizzonte si perde tra le eleganti cime delle Alpi Lepontine, tra cui svetta il massiccio del Rosa.
A questo punto perderemo ulteriormente quota riportandoci sul mite versante lacustre e, attraverso una mulattiera lastricata, rientreremo verso il paese. Accarezzati dai riflessi blu del Lario e incantati dalla cornice naturalistica circostante, potremmo ammirare per l'ennesima volta l'amenità e la totalizzante bellezza delle Prealpi Comasche.
DETTAGLI EVENTO:
- Regione: Lombardia
- Provincia: Como
- Livello di difficoltà basato sul CAI: E ("Escursionisti")
- Lunghezza percorso: 9,5 Km.
- Dislivello: 380 metri
Foto Copertina: manu_pota
Partendo dalla sommità dello storico borgo di Pigra, verremo subito ammaliati da una vista molto affascinante: in un unico colpo d’occhio, scorgeremo l’isola Comacina e l’intero promontorio di Bellagio.
Il nostro itinerario abbandonerà gradualmente il lago per addentrarsi nella Val d’Intelvi, dapprima in un rigoglioso bosco di noccioli poi lungo i dolci pascoli di Pianello e Bressagno. Giunti alla bocchetta della Zerla, le prospettive e l’ambiente circostante cambieranno nuovamente: in questi territori, come vedremo, i boschi di conifere e le prospere faggete si adattano al versante che si affaccia sulla Svizzera e sui graziosi rilievi che circondano il Ceresio.
Risaliremo poi fino all'ampia dorsale erbosa che scorre tra le sommità dei monti Costone e Sertore. In questo punto le due visuali si fondono: da una parte il ripido versante scivola nel Lago di Como, per poi risalire e toccare la punta delle Grigne, dall'altro l’orizzonte si perde tra le eleganti cime delle Alpi Lepontine, tra cui svetta il massiccio del Rosa.
A questo punto perderemo ulteriormente quota riportandoci sul mite versante lacustre e, attraverso una mulattiera lastricata, rientreremo verso il paese. Accarezzati dai riflessi blu del Lario e incantati dalla cornice naturalistica circostante, potremmo ammirare per l'ennesima volta l'amenità e la totalizzante bellezza delle Prealpi Comasche.
DETTAGLI EVENTO:
- Regione: Lombardia
- Provincia: Como
- Livello di difficoltà basato sul CAI: E ("Escursionisti")
- Lunghezza percorso: 9,5 Km.
- Dislivello: 380 metri
Foto Copertina: manu_pota
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive
5
Recensioni
5/5 (2 recensioni)
Tutte le recensioni sono da acquisti verificati
Tutte le recensioni sono da acquisti verificati
Stefano R.
5/5
Bella gita, panoramica. Impegnativa , ma il giusto.
Erica molto brava e attenta al gruppo
Bella gita, panoramica. Impegnativa , ma il giusto.
Erica molto brava e attenta al gruppo
Andrea A.
5/5
Guida molto preparata, escursione organizzata in modo eccellente
Guida molto preparata, escursione organizzata in modo eccellente