Boschi e Alpeggi al Monte Cistella: Alla Scoperta di un Angolo di Paradiso
Novità
∙
Provincia del Verbano-Cusio-OssolaEvento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Volete scoprire un angolo di montagna ancora poco conosciuto e tutto da esplorare?
Ci avventureremo in un itinerario alpino costellato di paesaggi fiabeschi, in cui l’impronta dell’uomo ha saputo convivere armoniosamente con la natura.
Il Monte Cistella, che si sporge con il suo corno sul versante soleggiato di Crodo, è considerato da tutti i valligiani la montagna per eccellenza di Antigorio.
Al suo possente massiccio sono legate leggende arcane: le credenze popolari indicavano il vasto altopiano come salone da ballo di streghe e diavoli. Alle pareti rocciose e lambite dal vento fanno da contraltare boschi di larice e abete che si aprono su dolci pascoli e alpeggi.
Il punto di partenza della nostra escursione è il grazioso villaggio di Foppiano, da cui risaliremo puntando il limite tra roccia e foresta. Dai pendii di Prepiana giungeremo alla Gaiola, ultimo avamposto prima della lunga ed erta ascesa alla vetta.
Grazie ad un traverso che ci regala aperture panoramiche sulla valle sottostante, raggiungeremo per pranzo i prati di Deccia Superiore. Da qui potremo ammirare in lontananza le vette che circondano la valle di Devero e scorgeremo il sottile lembo blu del lago di Agaro, posto sull'altro versante alle falde del monte Gorio.
Per altri boschi ci ricongiungeremo al sentiero dell’andata, ritrovando le nostre orme nei pressi dei vasti prati panoramici dell’alpe Voma.
Ci avventureremo in un itinerario alpino costellato di paesaggi fiabeschi, in cui l’impronta dell’uomo ha saputo convivere armoniosamente con la natura.
Il Monte Cistella, che si sporge con il suo corno sul versante soleggiato di Crodo, è considerato da tutti i valligiani la montagna per eccellenza di Antigorio.
Al suo possente massiccio sono legate leggende arcane: le credenze popolari indicavano il vasto altopiano come salone da ballo di streghe e diavoli. Alle pareti rocciose e lambite dal vento fanno da contraltare boschi di larice e abete che si aprono su dolci pascoli e alpeggi.
Il punto di partenza della nostra escursione è il grazioso villaggio di Foppiano, da cui risaliremo puntando il limite tra roccia e foresta. Dai pendii di Prepiana giungeremo alla Gaiola, ultimo avamposto prima della lunga ed erta ascesa alla vetta.
Grazie ad un traverso che ci regala aperture panoramiche sulla valle sottostante, raggiungeremo per pranzo i prati di Deccia Superiore. Da qui potremo ammirare in lontananza le vette che circondano la valle di Devero e scorgeremo il sottile lembo blu del lago di Agaro, posto sull'altro versante alle falde del monte Gorio.
Per altri boschi ci ricongiungeremo al sentiero dell’andata, ritrovando le nostre orme nei pressi dei vasti prati panoramici dell’alpe Voma.
Volete scoprire un angolo di montagna ancora poco conosciuto e tutto da esplorare?
Ci avventureremo in un itinerario alpino costellato di paesaggi fiabeschi, in cui l’impronta dell’uomo ha saputo convivere armoniosamente con la natura.
Il Monte Cistella, che si sporge con il suo corno sul versante soleggiato di Crodo, è considerato da tutti i valligiani la montagna per eccellenza di Antigorio.
Al suo possente massiccio sono legate leggende arcane: le credenze popolari indicavano il vasto altopiano come salone da ballo di streghe e diavoli. Alle pareti rocciose e lambite dal vento fanno da contraltare boschi di larice e abete che si aprono su dolci pascoli e alpeggi.
Il punto di partenza della nostra escursione è il grazioso villaggio di Foppiano, da cui risaliremo puntando il limite tra roccia e foresta. Dai pendii di Prepiana giungeremo alla Gaiola, ultimo avamposto prima della lunga ed erta ascesa alla vetta.
Grazie ad un traverso che ci regala aperture panoramiche sulla valle sottostante, raggiungeremo per pranzo i prati di Deccia Superiore. Da qui potremo ammirare in lontananza le vette che circondano la valle di Devero e scorgeremo il sottile lembo blu del lago di Agaro, posto sull'altro versante alle falde del monte Gorio.
Per altri boschi ci ricongiungeremo al sentiero dell’andata, ritrovando le nostre orme nei pressi dei vasti prati panoramici dell’alpe Voma.
Ci avventureremo in un itinerario alpino costellato di paesaggi fiabeschi, in cui l’impronta dell’uomo ha saputo convivere armoniosamente con la natura.
Il Monte Cistella, che si sporge con il suo corno sul versante soleggiato di Crodo, è considerato da tutti i valligiani la montagna per eccellenza di Antigorio.
Al suo possente massiccio sono legate leggende arcane: le credenze popolari indicavano il vasto altopiano come salone da ballo di streghe e diavoli. Alle pareti rocciose e lambite dal vento fanno da contraltare boschi di larice e abete che si aprono su dolci pascoli e alpeggi.
Il punto di partenza della nostra escursione è il grazioso villaggio di Foppiano, da cui risaliremo puntando il limite tra roccia e foresta. Dai pendii di Prepiana giungeremo alla Gaiola, ultimo avamposto prima della lunga ed erta ascesa alla vetta.
Grazie ad un traverso che ci regala aperture panoramiche sulla valle sottostante, raggiungeremo per pranzo i prati di Deccia Superiore. Da qui potremo ammirare in lontananza le vette che circondano la valle di Devero e scorgeremo il sottile lembo blu del lago di Agaro, posto sull'altro versante alle falde del monte Gorio.
Per altri boschi ci ricongiungeremo al sentiero dell’andata, ritrovando le nostre orme nei pressi dei vasti prati panoramici dell’alpe Voma.
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive