




Camminata nel foliage della Foresta incantata dei Bagni di Masino
Accompagnato da Sergio Trinca Colonel
Cosa faremo
Ci incontreremo per una splendida camminata nella Foresta incantata dei Bagni di Masino, in una piccola valle celata tra le candide vette innevate delle Alpi, che in questo periodo s’illumina dei colori caldi dell’autunno, con faggi dorati, aceri rossi e pascoli tinti di ocra.
Percorreremo la rigogliosa Foresta primaria dei Bagni di Masino tra enormi blocchi di granito ricoperti di muschio, precipitati nel tempo dopo il ritiro dei grandi ghiacciai del Quaternario. Proprio qui tra questi massi ciclopici è cresciuto un magico bosco di faggi, abeti rossi e bianchi, sotto i quali scorrono acque ancora inviolate dalla cupidigia degli uomini.
Quest’area, ancora poco compresa nella sua importanza, rappresenta un eccezionale luogo di consapevolezza ecologica agli occhi del visitatore che non si limita ad un frettoloso passaggio alla fonte termale o a rosolarsi al sole presso le aree di sosta attrezzate, ma che si inoltra con curiosità tra piante e pietre alla scoperta delle forme della biodiversità, così magnificamente espresse in questo sito.
Scopriremo che questa foresta ha anche un aspetto legato al mondo delle favole: da secoli è infatti considerato il rifugio del Gigiat, creatura leggendaria, tra le numerose di cui la fantasia contadina ha popolato selve, boschi ed aree inesplorate delle Alpi.
Vivremo dunque un’esperienza nella foresta che ci regalerà inaspettate emozioni e gradevoli sensazioni, mentre contempleremo lo spettacolo delle esplosioni cromatiche autunnali.
Ci incontreremo per una splendida camminata nella Foresta incantata dei Bagni di Masino, in una piccola valle celata tra le candide vette innevate delle Alpi, che in questo periodo s’illumina dei colori caldi dell’autunno, con faggi dorati, aceri rossi e pascoli tinti di ocra.
Percorreremo la rigogliosa Foresta primaria dei Bagni di Masino tra enormi blocchi di granito ricoperti di muschio, precipitati nel tempo dopo il ritiro dei grandi ghiacciai del Quaternario. Proprio qui tra questi massi ciclopici è cresciuto un magico bosco di faggi, abeti rossi e bianchi, sotto i quali scorrono acque ancora inviolate dalla cupidigia degli uomini.
Quest’area, ancora poco compresa nella sua importanza, rappresenta un eccezionale luogo di consapevolezza ecologica agli occhi del visitatore che non si limita ad un frettoloso passaggio alla fonte termale o a rosolarsi al sole presso le aree di sosta attrezzate, ma che si inoltra con curiosità tra piante e pietre alla scoperta delle forme della biodiversità, così magnificamente espresse in questo sito.
Scopriremo che questa foresta ha anche un aspetto legato al mondo delle favole: da secoli è infatti considerato il rifugio del Gigiat, creatura leggendaria, tra le numerose di cui la fantasia contadina ha popolato selve, boschi ed aree inesplorate delle Alpi.
Vivremo dunque un’esperienza nella foresta che ci regalerà inaspettate emozioni e gradevoli sensazioni, mentre contempleremo lo spettacolo delle esplosioni cromatiche autunnali.
Cos'è incluso
Con rimborso in crediti o in euro fino a 2 giorni dall'inizio dell'attività.
Accompagnamento con guida ambientale certificata
Assicurazione Infortuni
Mostra tutto ciò che è incluso
Cos'è incluso
Con rimborso in crediti o in euro fino a 2 giorni dall'inizio dell'attività.
Accompagnamento con guida ambientale certificata
Assicurazione Infortuni
Caratteristiche del percorso
Lunghezza del percorso
6 km
Stato del fondo
Stradina (asfalto/sterrato), sentiero battuto, mulattiera - sentiero, sentiero con tratti rocciosi.
Dislivello
280 metri
Genere dei partecipanti
Genere: 63% uomini
Su 8 partecipanti
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereDove ci troveremo
Presso SP9, San Martino SO, ItaliaOrario di partenza dell'escursione previsto dopo circa 15 minuti dall'orario di ritrovo
Informazioni aggiuntive
4
Recensioni