Ciaspolata nella storia alle pendici del Monte Cusna
Evento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Un’entusiasmante ciaspolata che ci porterà alla scoperta del Monte Cusna, la vetta più alta dell’Appennino Reggiano.
NB. In caso di mancanza di neve, la ciaspolata si trasformerà in un normale trekking. Vi invitiamo ad entrare nella chat, dove la guida darà maggiori informazioni e aggiornamenti in merito.
Partiremo da un grande parcheggio ubicato sopra il paese di Febbio, dove sono presenti anche gli impianti di risalita. Entreremo subito in una fitta faggeta che in breve ci condurrà in una piana innevata dove sorge la Peschiera Zamboni. Da questo accogliente rifugio, impreziosito dalla presenza di un laghetto artificiale, godremo di sconfinati e incantevoli panorami sulle cime circostanti. Oltre a contemplare questi scorci mozzafiato, riusciremo anche a cogliere la grande varietà di ambienti naturali che caratterizza il Monte Cusna.
Dopo un buon caffè, rientreremo con le nostre ciaspole verso il punto di partenza, attraversando ponti, guadi e macchie boschive tinte di bianco; durante la discesa, inoltre, avremo l’opportunità di vedere Lama Golese, l’ex sede del campo di addestramento dei partigiani della montagna reggiana: in questa località abbracciata da abeti secolari, il 19 maggio del 1944 venne effettuato il primo lancio d'armi da parte degli alleati.
NB. Se non le hai e ti serve prenotare le ciaspole, ricordati di spuntare la casella "noleggio ciaspole (pagamento in loco)" in fase di acquisto
Foto copertina: @_carbo_95
Un’entusiasmante ciaspolata che ci porterà alla scoperta del Monte Cusna, la vetta più alta dell’Appennino Reggiano.
NB. In caso di mancanza di neve, la ciaspolata si trasformerà in un normale trekking. Vi invitiamo ad entrare nella chat, dove la guida darà maggiori informazioni e aggiornamenti in merito.
Partiremo da un grande parcheggio ubicato sopra il paese di Febbio, dove sono presenti anche gli impianti di risalita. Entreremo subito in una fitta faggeta che in breve ci condurrà in una piana innevata dove sorge la Peschiera Zamboni. Da questo accogliente rifugio, impreziosito dalla presenza di un laghetto artificiale, godremo di sconfinati e incantevoli panorami sulle cime circostanti. Oltre a contemplare questi scorci mozzafiato, riusciremo anche a cogliere la grande varietà di ambienti naturali che caratterizza il Monte Cusna.
Dopo un buon caffè, rientreremo con le nostre ciaspole verso il punto di partenza, attraversando ponti, guadi e macchie boschive tinte di bianco; durante la discesa, inoltre, avremo l’opportunità di vedere Lama Golese, l’ex sede del campo di addestramento dei partigiani della montagna reggiana: in questa località abbracciata da abeti secolari, il 19 maggio del 1944 venne effettuato il primo lancio d'armi da parte degli alleati.
NB. Se non le hai e ti serve prenotare le ciaspole, ricordati di spuntare la casella "noleggio ciaspole (pagamento in loco)" in fase di acquisto
Foto copertina: @_carbo_95
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive
4.8
Recensioni