Passeggiata nella Storia: Dal Castello di San Terenzo a quello di Lerici
Novità
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Provincia della SpeziaEvento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Percorreremo un itinerario a piedi che ci porterà dal castello di San Terenzo a quello di Lerici, godendo della magia di questi due fantastici borghi liguri, in un golfo che non si può raccontare, ma bisogna viverlo.
Partiremo da San Terenzo, antico paese di pescatori e diventato poi rifugio per artisti e intellettuali, grazie alla sua atmosfera tranquilla e raccolta, fonte d’ispirazione e concentrazione.
Ammireremo il suo castello, arroccato su uno sperone a strapiombo sul mare, costruito dai paesani attorno al 1400 come bastione di difesa contro le incursioni dei pirati saraceni. Il complesso si sviluppa su due livelli: quello superiore, più antico, con la torre a due piani e quello inferiore a pianta pentagonale con tre torrette circolari agli angoli. L’originaria funzione strategico militare si è mantenuta fino al XX secolo; oggi ospita mostre temporanee e manifestazioni culturali.
Cammineremo lungo il mare e arriveremo a Lerici, uno degli angoli più suggestivi di tutta la Liguria, descritta e ammirata da grandissimi artisti di tutte le epoche, persino Dante Alighieri la cita nella seconda cantica, paragonando la ripidità della rupe di ascesa del Purgatorio alla strada più impraticabile tra Lerici e Turbia.
Arriveremo al simbolo della città, il Castello Monumentale, che come un gigante domina e protegge dall’alto del promontorio roccioso tutto ciò che si trova sotto, creando un singolare contrasto con le case multicolori che si affacciano e stringono ad esso. Presenta una pianta irregolare di forma poligonale ed è dotato all’esterno di una robusta cinta muraria, sopra la quale spicca la torre pentagonale che rappresenta la parte più antica della struttura. Costruito a partire dal 1152, subì numerose trasformazioni ad opera delle repubbliche marinare di Genova e Pisa che per la sua posizione strategica se ne contendevano il possesso. Considerato uno dei castelli più belli di tutta la Liguria, attualmente è una sede espositiva che accoglie iniziative formative.
Prima di tornare al punto di ritrovo, ci sarà la possibilità per chi vorrà di fare un bagno in compagnia.
Partiremo da San Terenzo, antico paese di pescatori e diventato poi rifugio per artisti e intellettuali, grazie alla sua atmosfera tranquilla e raccolta, fonte d’ispirazione e concentrazione.
Ammireremo il suo castello, arroccato su uno sperone a strapiombo sul mare, costruito dai paesani attorno al 1400 come bastione di difesa contro le incursioni dei pirati saraceni. Il complesso si sviluppa su due livelli: quello superiore, più antico, con la torre a due piani e quello inferiore a pianta pentagonale con tre torrette circolari agli angoli. L’originaria funzione strategico militare si è mantenuta fino al XX secolo; oggi ospita mostre temporanee e manifestazioni culturali.
Cammineremo lungo il mare e arriveremo a Lerici, uno degli angoli più suggestivi di tutta la Liguria, descritta e ammirata da grandissimi artisti di tutte le epoche, persino Dante Alighieri la cita nella seconda cantica, paragonando la ripidità della rupe di ascesa del Purgatorio alla strada più impraticabile tra Lerici e Turbia.
Arriveremo al simbolo della città, il Castello Monumentale, che come un gigante domina e protegge dall’alto del promontorio roccioso tutto ciò che si trova sotto, creando un singolare contrasto con le case multicolori che si affacciano e stringono ad esso. Presenta una pianta irregolare di forma poligonale ed è dotato all’esterno di una robusta cinta muraria, sopra la quale spicca la torre pentagonale che rappresenta la parte più antica della struttura. Costruito a partire dal 1152, subì numerose trasformazioni ad opera delle repubbliche marinare di Genova e Pisa che per la sua posizione strategica se ne contendevano il possesso. Considerato uno dei castelli più belli di tutta la Liguria, attualmente è una sede espositiva che accoglie iniziative formative.
Prima di tornare al punto di ritrovo, ci sarà la possibilità per chi vorrà di fare un bagno in compagnia.
Percorreremo un itinerario a piedi che ci porterà dal castello di San Terenzo a quello di Lerici, godendo della magia di questi due fantastici borghi liguri, in un golfo che non si può raccontare, ma bisogna viverlo.
Partiremo da San Terenzo, antico paese di pescatori e diventato poi rifugio per artisti e intellettuali, grazie alla sua atmosfera tranquilla e raccolta, fonte d’ispirazione e concentrazione.
Ammireremo il suo castello, arroccato su uno sperone a strapiombo sul mare, costruito dai paesani attorno al 1400 come bastione di difesa contro le incursioni dei pirati saraceni. Il complesso si sviluppa su due livelli: quello superiore, più antico, con la torre a due piani e quello inferiore a pianta pentagonale con tre torrette circolari agli angoli. L’originaria funzione strategico militare si è mantenuta fino al XX secolo; oggi ospita mostre temporanee e manifestazioni culturali.
Cammineremo lungo il mare e arriveremo a Lerici, uno degli angoli più suggestivi di tutta la Liguria, descritta e ammirata da grandissimi artisti di tutte le epoche, persino Dante Alighieri la cita nella seconda cantica, paragonando la ripidità della rupe di ascesa del Purgatorio alla strada più impraticabile tra Lerici e Turbia.
Arriveremo al simbolo della città, il Castello Monumentale, che come un gigante domina e protegge dall’alto del promontorio roccioso tutto ciò che si trova sotto, creando un singolare contrasto con le case multicolori che si affacciano e stringono ad esso. Presenta una pianta irregolare di forma poligonale ed è dotato all’esterno di una robusta cinta muraria, sopra la quale spicca la torre pentagonale che rappresenta la parte più antica della struttura. Costruito a partire dal 1152, subì numerose trasformazioni ad opera delle repubbliche marinare di Genova e Pisa che per la sua posizione strategica se ne contendevano il possesso. Considerato uno dei castelli più belli di tutta la Liguria, attualmente è una sede espositiva che accoglie iniziative formative.
Prima di tornare al punto di ritrovo, ci sarà la possibilità per chi vorrà di fare un bagno in compagnia.
Partiremo da San Terenzo, antico paese di pescatori e diventato poi rifugio per artisti e intellettuali, grazie alla sua atmosfera tranquilla e raccolta, fonte d’ispirazione e concentrazione.
Ammireremo il suo castello, arroccato su uno sperone a strapiombo sul mare, costruito dai paesani attorno al 1400 come bastione di difesa contro le incursioni dei pirati saraceni. Il complesso si sviluppa su due livelli: quello superiore, più antico, con la torre a due piani e quello inferiore a pianta pentagonale con tre torrette circolari agli angoli. L’originaria funzione strategico militare si è mantenuta fino al XX secolo; oggi ospita mostre temporanee e manifestazioni culturali.
Cammineremo lungo il mare e arriveremo a Lerici, uno degli angoli più suggestivi di tutta la Liguria, descritta e ammirata da grandissimi artisti di tutte le epoche, persino Dante Alighieri la cita nella seconda cantica, paragonando la ripidità della rupe di ascesa del Purgatorio alla strada più impraticabile tra Lerici e Turbia.
Arriveremo al simbolo della città, il Castello Monumentale, che come un gigante domina e protegge dall’alto del promontorio roccioso tutto ciò che si trova sotto, creando un singolare contrasto con le case multicolori che si affacciano e stringono ad esso. Presenta una pianta irregolare di forma poligonale ed è dotato all’esterno di una robusta cinta muraria, sopra la quale spicca la torre pentagonale che rappresenta la parte più antica della struttura. Costruito a partire dal 1152, subì numerose trasformazioni ad opera delle repubbliche marinare di Genova e Pisa che per la sua posizione strategica se ne contendevano il possesso. Considerato uno dei castelli più belli di tutta la Liguria, attualmente è una sede espositiva che accoglie iniziative formative.
Prima di tornare al punto di ritrovo, ci sarà la possibilità per chi vorrà di fare un bagno in compagnia.
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive