La Stamperia Clandestina del Fodo: Itinerario Inedito tra Storia e Natura - MATTINA
Novità
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Provincia della SpeziaEvento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Un’escursione coccolati dagli incantevoli scenari del Golfo di La Spezia, un percorso che cela innumerevoli aneddoti e curiosità del passato.
In questa uscita ci addentreremo nel cuore del Promontorio del Caprione, all'interno del Parco di Montemarcello. Partiti dalla località Serra, un borgo pittoresco e affascinante, saliremo diretti al Monte Rocchetta lungo l’alta via del Golfo dei Poeti. Percorrendo una centenaria lecceta, avvolti da una fitta vegetazione mediterranea, potremmo godere di scorci fiabeschi sulle eleganti alture e sulle cristalline acque liguri.
Arrivati in cima al massiccio, riscenderemo verso la località Redarca. Qui ci imbatteremo nella Villa del Fodo, un’antica tipografia utilizzata dai partigiani durante la seconda guerra mondiale come stamperia clandestina. Al cospetto di questa preziosa testimonianza, avremo modo di rievocare interessanti storie e singolari aneddoti del passato.
Prima di rientrare verso il punto di partenza, ammireremo una piccola macchia boschiva di lecci secolari e la vivace sorgente di Redarca.
Foto Copertina: @gilmourdavid1
In questa uscita ci addentreremo nel cuore del Promontorio del Caprione, all'interno del Parco di Montemarcello. Partiti dalla località Serra, un borgo pittoresco e affascinante, saliremo diretti al Monte Rocchetta lungo l’alta via del Golfo dei Poeti. Percorrendo una centenaria lecceta, avvolti da una fitta vegetazione mediterranea, potremmo godere di scorci fiabeschi sulle eleganti alture e sulle cristalline acque liguri.
Arrivati in cima al massiccio, riscenderemo verso la località Redarca. Qui ci imbatteremo nella Villa del Fodo, un’antica tipografia utilizzata dai partigiani durante la seconda guerra mondiale come stamperia clandestina. Al cospetto di questa preziosa testimonianza, avremo modo di rievocare interessanti storie e singolari aneddoti del passato.
Prima di rientrare verso il punto di partenza, ammireremo una piccola macchia boschiva di lecci secolari e la vivace sorgente di Redarca.
Foto Copertina: @gilmourdavid1
Un’escursione coccolati dagli incantevoli scenari del Golfo di La Spezia, un percorso che cela innumerevoli aneddoti e curiosità del passato.
In questa uscita ci addentreremo nel cuore del Promontorio del Caprione, all'interno del Parco di Montemarcello. Partiti dalla località Serra, un borgo pittoresco e affascinante, saliremo diretti al Monte Rocchetta lungo l’alta via del Golfo dei Poeti. Percorrendo una centenaria lecceta, avvolti da una fitta vegetazione mediterranea, potremmo godere di scorci fiabeschi sulle eleganti alture e sulle cristalline acque liguri.
Arrivati in cima al massiccio, riscenderemo verso la località Redarca. Qui ci imbatteremo nella Villa del Fodo, un’antica tipografia utilizzata dai partigiani durante la seconda guerra mondiale come stamperia clandestina. Al cospetto di questa preziosa testimonianza, avremo modo di rievocare interessanti storie e singolari aneddoti del passato.
Prima di rientrare verso il punto di partenza, ammireremo una piccola macchia boschiva di lecci secolari e la vivace sorgente di Redarca.
Foto Copertina: @gilmourdavid1
In questa uscita ci addentreremo nel cuore del Promontorio del Caprione, all'interno del Parco di Montemarcello. Partiti dalla località Serra, un borgo pittoresco e affascinante, saliremo diretti al Monte Rocchetta lungo l’alta via del Golfo dei Poeti. Percorrendo una centenaria lecceta, avvolti da una fitta vegetazione mediterranea, potremmo godere di scorci fiabeschi sulle eleganti alture e sulle cristalline acque liguri.
Arrivati in cima al massiccio, riscenderemo verso la località Redarca. Qui ci imbatteremo nella Villa del Fodo, un’antica tipografia utilizzata dai partigiani durante la seconda guerra mondiale come stamperia clandestina. Al cospetto di questa preziosa testimonianza, avremo modo di rievocare interessanti storie e singolari aneddoti del passato.
Prima di rientrare verso il punto di partenza, ammireremo una piccola macchia boschiva di lecci secolari e la vivace sorgente di Redarca.
Foto Copertina: @gilmourdavid1
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive