Escursione al Lago di Volaia avvolti dalle Alpi Carniche - POMERIGGIO
Novità
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Provincia di UdineEvento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Andare alla scoperta delle Alpi Carniche significa immergersi in aree in cui Natura e Uomo stanno da sempre convivendo in un rapporto di totalizzante armonia.
Durante quest’uscita potremmo respirare e contemplare un’atmosfera davvero inimitabile: paesini abbarbicati sui fianchi di ripidi pendii, acqua che scroscia ancora limpida ed indisturbata da poderosi nevai d’alta quota, infiniti boschi di abete rosso preziosamente custoditi dai boscaioli locali.
Passo dopo passo, alzandoci di livello, lasceremo il verde scuro dell’abete e le “barbe” dei larici, sino ad arrivare al Lago di Volaia, un sito naturalistico che si staglierà davanti a noi palesando tutto il suo fascino.
Ci troveremo proprio a cavallo tra la Carnia, l’area più a nord della provincia di Udine, e la terra d’Austria; varcheremo dunque il confine per addentrarci nelle cristalline e candide acque di questo grazioso laghetto glaciale.
L’escursione comincerà dal Rifugio Tolazzi e, dopo poche centinaia di metri di strada forestale, imboccheremo il cosiddetto Sentiero del Cramars che si infila in una stretta valletta; dopo aver superato anche il Rifugio Lambertenghi, si spalancherà ai nostri occhi il suggestivo specchio d’acqua di Volaia.
Arrivati in questo punto privilegiato, potremo vivere un’esperienza multisensoriale: tra le riflettenti acque del bacino, la vegetazione alpina circostante e gli scorci sulle imponenti pareti del monte Coglians, ci regaleremo un momento unico, una giornata in simbiosi con scenari paesaggistici fiabeschi e surreali.
Durante quest’uscita potremmo respirare e contemplare un’atmosfera davvero inimitabile: paesini abbarbicati sui fianchi di ripidi pendii, acqua che scroscia ancora limpida ed indisturbata da poderosi nevai d’alta quota, infiniti boschi di abete rosso preziosamente custoditi dai boscaioli locali.
Passo dopo passo, alzandoci di livello, lasceremo il verde scuro dell’abete e le “barbe” dei larici, sino ad arrivare al Lago di Volaia, un sito naturalistico che si staglierà davanti a noi palesando tutto il suo fascino.
Ci troveremo proprio a cavallo tra la Carnia, l’area più a nord della provincia di Udine, e la terra d’Austria; varcheremo dunque il confine per addentrarci nelle cristalline e candide acque di questo grazioso laghetto glaciale.
L’escursione comincerà dal Rifugio Tolazzi e, dopo poche centinaia di metri di strada forestale, imboccheremo il cosiddetto Sentiero del Cramars che si infila in una stretta valletta; dopo aver superato anche il Rifugio Lambertenghi, si spalancherà ai nostri occhi il suggestivo specchio d’acqua di Volaia.
Arrivati in questo punto privilegiato, potremo vivere un’esperienza multisensoriale: tra le riflettenti acque del bacino, la vegetazione alpina circostante e gli scorci sulle imponenti pareti del monte Coglians, ci regaleremo un momento unico, una giornata in simbiosi con scenari paesaggistici fiabeschi e surreali.
Andare alla scoperta delle Alpi Carniche significa immergersi in aree in cui Natura e Uomo stanno da sempre convivendo in un rapporto di totalizzante armonia.
Durante quest’uscita potremmo respirare e contemplare un’atmosfera davvero inimitabile: paesini abbarbicati sui fianchi di ripidi pendii, acqua che scroscia ancora limpida ed indisturbata da poderosi nevai d’alta quota, infiniti boschi di abete rosso preziosamente custoditi dai boscaioli locali.
Passo dopo passo, alzandoci di livello, lasceremo il verde scuro dell’abete e le “barbe” dei larici, sino ad arrivare al Lago di Volaia, un sito naturalistico che si staglierà davanti a noi palesando tutto il suo fascino.
Ci troveremo proprio a cavallo tra la Carnia, l’area più a nord della provincia di Udine, e la terra d’Austria; varcheremo dunque il confine per addentrarci nelle cristalline e candide acque di questo grazioso laghetto glaciale.
L’escursione comincerà dal Rifugio Tolazzi e, dopo poche centinaia di metri di strada forestale, imboccheremo il cosiddetto Sentiero del Cramars che si infila in una stretta valletta; dopo aver superato anche il Rifugio Lambertenghi, si spalancherà ai nostri occhi il suggestivo specchio d’acqua di Volaia.
Arrivati in questo punto privilegiato, potremo vivere un’esperienza multisensoriale: tra le riflettenti acque del bacino, la vegetazione alpina circostante e gli scorci sulle imponenti pareti del monte Coglians, ci regaleremo un momento unico, una giornata in simbiosi con scenari paesaggistici fiabeschi e surreali.
Durante quest’uscita potremmo respirare e contemplare un’atmosfera davvero inimitabile: paesini abbarbicati sui fianchi di ripidi pendii, acqua che scroscia ancora limpida ed indisturbata da poderosi nevai d’alta quota, infiniti boschi di abete rosso preziosamente custoditi dai boscaioli locali.
Passo dopo passo, alzandoci di livello, lasceremo il verde scuro dell’abete e le “barbe” dei larici, sino ad arrivare al Lago di Volaia, un sito naturalistico che si staglierà davanti a noi palesando tutto il suo fascino.
Ci troveremo proprio a cavallo tra la Carnia, l’area più a nord della provincia di Udine, e la terra d’Austria; varcheremo dunque il confine per addentrarci nelle cristalline e candide acque di questo grazioso laghetto glaciale.
L’escursione comincerà dal Rifugio Tolazzi e, dopo poche centinaia di metri di strada forestale, imboccheremo il cosiddetto Sentiero del Cramars che si infila in una stretta valletta; dopo aver superato anche il Rifugio Lambertenghi, si spalancherà ai nostri occhi il suggestivo specchio d’acqua di Volaia.
Arrivati in questo punto privilegiato, potremo vivere un’esperienza multisensoriale: tra le riflettenti acque del bacino, la vegetazione alpina circostante e gli scorci sulle imponenti pareti del monte Coglians, ci regaleremo un momento unico, una giornata in simbiosi con scenari paesaggistici fiabeschi e surreali.
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive