L’anello del Santuario di Greccio: un itinerario nella storia
Evento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Un autentico tuffo nel passato immersi nella vegetazione dei Monti Sabini, percorrendo un interessante itinerario ad anello che ci condurrà fino al Santuario di Greccio, il più noto dei quattro sacrari della Valle Santa reatina.
Cominceremo l’escursione partendo dal grazioso borgo medievale di Greccio, una gemma arroccata a 705 metri d’altitudine alle pendici del Monte Macchia di Mezzo. Questa antica borgata, come vedremo, conserva intatta la sua struttura tipica di un "castrum" fortificato, nella quale spiccano i resti del castello, risalente al secolo XI.
Ci lasceremo alle spalle il paesino e cammineremo attraversando vallate, prati e pascoli allo stato brado, ammirando bellezze naturali indescrivibili e ampie vedute sui monti Sabini. Ripercorreremo le stesse tappe battute dagli antichi pellegrini provenienti da ogni parte del mondo, visitando gli eremi un tempo completamente isolati nel fitto bosco di queste montagne.
A quel punto il sentiero scenderà silenzioso tra le boscaglie di faggio, fino ad aprirsi in una magnifica radura che ci regalerà un palcoscenico naturale da togliere il fiato. Incantati da questi scorci sconfinati, ci concederemo una meritata pausa e consumeremo in compagnia il nostro pranzo al sacco.
Imboccheremo poi il sentiero del ritorno che ci porterà al Santuario di Greccio, detto anche santuario del presepe. Ci troveremo al cospetto di un poderoso complesso architettonico francescano, un luogo magico e leggendario, dove la notte di Natale del 1223 San Francesco d'Assisi rappresentò per la prima volta al mondo la Natività di Gesù.
Dopo aver contemplato il tempio e aver rievocato curiosi aneddoti sul Santo d'Assisi, rientreremo verso il punto di partenza attraversando boschi montuosi e incontaminati.
Un autentico tuffo nel passato immersi nella vegetazione dei Monti Sabini, percorrendo un interessante itinerario ad anello che ci condurrà fino al Santuario di Greccio, il più noto dei quattro sacrari della Valle Santa reatina.
Cominceremo l’escursione partendo dal grazioso borgo medievale di Greccio, una gemma arroccata a 705 metri d’altitudine alle pendici del Monte Macchia di Mezzo. Questa antica borgata, come vedremo, conserva intatta la sua struttura tipica di un "castrum" fortificato, nella quale spiccano i resti del castello, risalente al secolo XI.
Ci lasceremo alle spalle il paesino e cammineremo attraversando vallate, prati e pascoli allo stato brado, ammirando bellezze naturali indescrivibili e ampie vedute sui monti Sabini. Ripercorreremo le stesse tappe battute dagli antichi pellegrini provenienti da ogni parte del mondo, visitando gli eremi un tempo completamente isolati nel fitto bosco di queste montagne.
A quel punto il sentiero scenderà silenzioso tra le boscaglie di faggio, fino ad aprirsi in una magnifica radura che ci regalerà un palcoscenico naturale da togliere il fiato. Incantati da questi scorci sconfinati, ci concederemo una meritata pausa e consumeremo in compagnia il nostro pranzo al sacco.
Imboccheremo poi il sentiero del ritorno che ci porterà al Santuario di Greccio, detto anche santuario del presepe. Ci troveremo al cospetto di un poderoso complesso architettonico francescano, un luogo magico e leggendario, dove la notte di Natale del 1223 San Francesco d'Assisi rappresentò per la prima volta al mondo la Natività di Gesù.
Dopo aver contemplato il tempio e aver rievocato curiosi aneddoti sul Santo d'Assisi, rientreremo verso il punto di partenza attraversando boschi montuosi e incontaminati.
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive
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