Trekking alle maestose Cascate dell’Acquafraggia
Evento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Andremo alla scoperta delle magnifiche Cascate dell’Acquafraggia, che con la loro bellezza selvaggia stregarono anche Leonardo Da Vinci, così tanto da essere menzionate nel suo preziosissimo Codice Atlantico.
La nostra giornata inizierà con la visita all’area dei crotti di Piuro, cantine naturali da cui spira il "Sorel", una corrente d'aria a temperatura costante, fresca d´estate e tiepida d'inverno, che rende l´ambiente ideale per la maturazione del vino e la stagionatura di salumi ed insaccati. Queste costruzioni cambiarono le sorti di un intero territorio, favorendo la nascita di esperti salumai, molti dei quali si stabilirono a Venezia, per portare il loro sapere alla scuola dei “Luganegheri”.
Faremo una breve tappa al sito Archeologico di Belfort, dove vedremo ciò che rimane della piccola Pompei delle Alpi. Il 4 settembre del 1618 un’imponente massa di pietre e terriccio si staccò dal monte Conto, in breve tempo la frana seppellì il borgo lasciando pochi sopravvissuti. Il numero di vittime e la dimensione del disastro diffusero la notizia in tutta Europa.
Dopo aver osservato i resti di un mondo scomparso ci dirigeremo verso le Cascate dell’Acquafraggia, un inconfondibile doppio salto di 170 metri con il quale l’omonimo torrente supera il gradino di roccia e accede alla verdeggiante valle. Il nome di origine latina “Acqua Fracta”, cioè acqua “spezzata”, deriva dal fatto che il corso d’acqua, dopo aver dato vita ad un ampio lago montano, supera un dislivello di 1800 metri con vari balzi, di cui gli ultimi due sono i più suggestivi.
Ammirato da vicino questo stupendo spettacolo naturale, unico nel suo genere per bellezza e imponenza, concluderemo il nostro giro ad anello tra la rigorosa vegetazione di castagni e ginestre.
Andremo alla scoperta delle magnifiche Cascate dell’Acquafraggia, che con la loro bellezza selvaggia stregarono anche Leonardo Da Vinci, così tanto da essere menzionate nel suo preziosissimo Codice Atlantico.
La nostra giornata inizierà con la visita all’area dei crotti di Piuro, cantine naturali da cui spira il "Sorel", una corrente d'aria a temperatura costante, fresca d´estate e tiepida d'inverno, che rende l´ambiente ideale per la maturazione del vino e la stagionatura di salumi ed insaccati. Queste costruzioni cambiarono le sorti di un intero territorio, favorendo la nascita di esperti salumai, molti dei quali si stabilirono a Venezia, per portare il loro sapere alla scuola dei “Luganegheri”.
Faremo una breve tappa al sito Archeologico di Belfort, dove vedremo ciò che rimane della piccola Pompei delle Alpi. Il 4 settembre del 1618 un’imponente massa di pietre e terriccio si staccò dal monte Conto, in breve tempo la frana seppellì il borgo lasciando pochi sopravvissuti. Il numero di vittime e la dimensione del disastro diffusero la notizia in tutta Europa.
Dopo aver osservato i resti di un mondo scomparso ci dirigeremo verso le Cascate dell’Acquafraggia, un inconfondibile doppio salto di 170 metri con il quale l’omonimo torrente supera il gradino di roccia e accede alla verdeggiante valle. Il nome di origine latina “Acqua Fracta”, cioè acqua “spezzata”, deriva dal fatto che il corso d’acqua, dopo aver dato vita ad un ampio lago montano, supera un dislivello di 1800 metri con vari balzi, di cui gli ultimi due sono i più suggestivi.
Ammirato da vicino questo stupendo spettacolo naturale, unico nel suo genere per bellezza e imponenza, concluderemo il nostro giro ad anello tra la rigorosa vegetazione di castagni e ginestre.
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive
3.9
Recensioni