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La Fonte dell’Aquila e la magia del Tramonto a Pizzo Meta
Novità
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Provincia di MacerataEvento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Un tuffo nella meravigliosa natura dei Monti Sibillini, un avvincente itinerario che ci regalerà perle paesaggistiche e scorci panoramici davvero mozzafiato.
La prossima escursione ci addentreremo negli scenari fiabeschi che solo i rilievi alpini marchigiani riescono a regalare. Dal Valico di Santa Maria Maddalena, attraverso un comodo sentiero erboso, ci recheremo all'antica Fonte dell’Aquila; questo sito, come racconteremo, deve il suo nome all'assidua presenza di questo magnifico rapace, dominatrice indiscusso dei cieli. Durante questo tratto le prospettive saranno spettacolari e ci basterà alzare lo sguardo per osservare l’imponente catena nord dei Monti Sibillini che palesa tutto il suo fascino. Risaliremo poi verso la Valle Cupa, un’altura erbosa e poco frequentata dove il silenzio è quasi disarmante. Con un po di fortuna, infatti, qui potremmo avvistare qualche grazioso animale selvatico che frequenta la zona.
Con deliziosi e piacevoli saliscendi su immensi prati verdeggianti, punteremo dritti verso il fiore all'occhiello di questa uscita: il Pizzo Meta, la punta più alta tra le tre cime costituenti la parte settentrionale dei Sibillini. Fatta la breve e ripida salita per raggiungerlo, rimarremo stupefatti al cospetto della vista che si aprirà ai nostri occhi. Vedremo i microscopici paesini sottostanti e il nostro sguardo spazierà dal Monte Conero al Gran Sasso, fino ad accarezzare, in caso di cielo particolarmente limpido, le infinite acque del Mare Adriatico.
Ammaliati e incantati dalla totalizzante bellezza del tramonto, scenderemo coccolati dalle candide luci del crepuscolo, avvolti da una cornice ancora più fiabesca e surreale.
DETTAGLI EVENTO:
- Regione: Marche
- Provincia: Macerata
- Livello di difficoltà basato sul CAI: E ("Escursionisti")
- Lunghezza percorso: 6,5 Km.
- Dislivello: 280 metri
Foto Copertina: @fraconti14
La prossima escursione ci addentreremo negli scenari fiabeschi che solo i rilievi alpini marchigiani riescono a regalare. Dal Valico di Santa Maria Maddalena, attraverso un comodo sentiero erboso, ci recheremo all'antica Fonte dell’Aquila; questo sito, come racconteremo, deve il suo nome all'assidua presenza di questo magnifico rapace, dominatrice indiscusso dei cieli. Durante questo tratto le prospettive saranno spettacolari e ci basterà alzare lo sguardo per osservare l’imponente catena nord dei Monti Sibillini che palesa tutto il suo fascino. Risaliremo poi verso la Valle Cupa, un’altura erbosa e poco frequentata dove il silenzio è quasi disarmante. Con un po di fortuna, infatti, qui potremmo avvistare qualche grazioso animale selvatico che frequenta la zona.
Con deliziosi e piacevoli saliscendi su immensi prati verdeggianti, punteremo dritti verso il fiore all'occhiello di questa uscita: il Pizzo Meta, la punta più alta tra le tre cime costituenti la parte settentrionale dei Sibillini. Fatta la breve e ripida salita per raggiungerlo, rimarremo stupefatti al cospetto della vista che si aprirà ai nostri occhi. Vedremo i microscopici paesini sottostanti e il nostro sguardo spazierà dal Monte Conero al Gran Sasso, fino ad accarezzare, in caso di cielo particolarmente limpido, le infinite acque del Mare Adriatico.
Ammaliati e incantati dalla totalizzante bellezza del tramonto, scenderemo coccolati dalle candide luci del crepuscolo, avvolti da una cornice ancora più fiabesca e surreale.
DETTAGLI EVENTO:
- Regione: Marche
- Provincia: Macerata
- Livello di difficoltà basato sul CAI: E ("Escursionisti")
- Lunghezza percorso: 6,5 Km.
- Dislivello: 280 metri
Foto Copertina: @fraconti14
Un tuffo nella meravigliosa natura dei Monti Sibillini, un avvincente itinerario che ci regalerà perle paesaggistiche e scorci panoramici davvero mozzafiato.
La prossima escursione ci addentreremo negli scenari fiabeschi che solo i rilievi alpini marchigiani riescono a regalare. Dal Valico di Santa Maria Maddalena, attraverso un comodo sentiero erboso, ci recheremo all'antica Fonte dell’Aquila; questo sito, come racconteremo, deve il suo nome all'assidua presenza di questo magnifico rapace, dominatrice indiscusso dei cieli. Durante questo tratto le prospettive saranno spettacolari e ci basterà alzare lo sguardo per osservare l’imponente catena nord dei Monti Sibillini che palesa tutto il suo fascino. Risaliremo poi verso la Valle Cupa, un’altura erbosa e poco frequentata dove il silenzio è quasi disarmante. Con un po di fortuna, infatti, qui potremmo avvistare qualche grazioso animale selvatico che frequenta la zona.
Con deliziosi e piacevoli saliscendi su immensi prati verdeggianti, punteremo dritti verso il fiore all'occhiello di questa uscita: il Pizzo Meta, la punta più alta tra le tre cime costituenti la parte settentrionale dei Sibillini. Fatta la breve e ripida salita per raggiungerlo, rimarremo stupefatti al cospetto della vista che si aprirà ai nostri occhi. Vedremo i microscopici paesini sottostanti e il nostro sguardo spazierà dal Monte Conero al Gran Sasso, fino ad accarezzare, in caso di cielo particolarmente limpido, le infinite acque del Mare Adriatico.
Ammaliati e incantati dalla totalizzante bellezza del tramonto, scenderemo coccolati dalle candide luci del crepuscolo, avvolti da una cornice ancora più fiabesca e surreale.
DETTAGLI EVENTO:
- Regione: Marche
- Provincia: Macerata
- Livello di difficoltà basato sul CAI: E ("Escursionisti")
- Lunghezza percorso: 6,5 Km.
- Dislivello: 280 metri
Foto Copertina: @fraconti14
La prossima escursione ci addentreremo negli scenari fiabeschi che solo i rilievi alpini marchigiani riescono a regalare. Dal Valico di Santa Maria Maddalena, attraverso un comodo sentiero erboso, ci recheremo all'antica Fonte dell’Aquila; questo sito, come racconteremo, deve il suo nome all'assidua presenza di questo magnifico rapace, dominatrice indiscusso dei cieli. Durante questo tratto le prospettive saranno spettacolari e ci basterà alzare lo sguardo per osservare l’imponente catena nord dei Monti Sibillini che palesa tutto il suo fascino. Risaliremo poi verso la Valle Cupa, un’altura erbosa e poco frequentata dove il silenzio è quasi disarmante. Con un po di fortuna, infatti, qui potremmo avvistare qualche grazioso animale selvatico che frequenta la zona.
Con deliziosi e piacevoli saliscendi su immensi prati verdeggianti, punteremo dritti verso il fiore all'occhiello di questa uscita: il Pizzo Meta, la punta più alta tra le tre cime costituenti la parte settentrionale dei Sibillini. Fatta la breve e ripida salita per raggiungerlo, rimarremo stupefatti al cospetto della vista che si aprirà ai nostri occhi. Vedremo i microscopici paesini sottostanti e il nostro sguardo spazierà dal Monte Conero al Gran Sasso, fino ad accarezzare, in caso di cielo particolarmente limpido, le infinite acque del Mare Adriatico.
Ammaliati e incantati dalla totalizzante bellezza del tramonto, scenderemo coccolati dalle candide luci del crepuscolo, avvolti da una cornice ancora più fiabesca e surreale.
DETTAGLI EVENTO:
- Regione: Marche
- Provincia: Macerata
- Livello di difficoltà basato sul CAI: E ("Escursionisti")
- Lunghezza percorso: 6,5 Km.
- Dislivello: 280 metri
Foto Copertina: @fraconti14
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
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