Reggio Emilia Medievale: Un Percorso Urbano tra Canali e Opifici
Evento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Sulle tracce del leggendario passato Reggiano, ci metteremo in cammino seguendo un curioso percorso urbano alla scoperta dell’evoluzione del capoluogo emiliano.
Di fondazione romana, la città è sorta intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia come forum intermedio fra le colonie di Parma e di Modena. Alcuni significativi ritrovamenti archeologici, tra cui domus, resti di ponti e tratti viari, permettono di ricostruire la struttura originaria del municipio.
Dopo averne narrato gli albori romani, tinteggeremo lo sviluppo medievale e rinascimentale, che vede Reggio Emilia diventare una sede vescovile e poi un libero comune, seppur soggetto a lotte intestine e a profonde crisi.
Sia per malasorte, con le terribili alluvioni medievali, sia per intervento umano, con la costruzione di opifici e botteghe, peculiare cornice di tutta la storia di Reggio Emilia è la profonda connessione con l’acqua.
I fiumi della città, dirottati in canali, sono stati presupposto imprescindibile per la nascita di fabbriche e laboratori artigianali. In particolare, scopriremo perché gli opifici della lana e della seta dovessero sorgere necessariamente in prossimità dei corsi d’acqua, per confezionare tessuti ricercati e pregiati.
Illuminati dalle luci del centro, ci soffermeremo sulla magistrale fattura della pavimentazione delle piazze cittadine, singolari e inconsuete, scorgendo infine le mirabili pietre della cattedrale. Al termine, ci sarà la possibilità di sostare in compagnia per un aperitivo o uno spuntino.
Sulle tracce del leggendario passato Reggiano, ci metteremo in cammino seguendo un curioso percorso urbano alla scoperta dell’evoluzione del capoluogo emiliano.
Di fondazione romana, la città è sorta intorno al 174 a.C. sull'asse della via Aemilia come forum intermedio fra le colonie di Parma e di Modena. Alcuni significativi ritrovamenti archeologici, tra cui domus, resti di ponti e tratti viari, permettono di ricostruire la struttura originaria del municipio.
Dopo averne narrato gli albori romani, tinteggeremo lo sviluppo medievale e rinascimentale, che vede Reggio Emilia diventare una sede vescovile e poi un libero comune, seppur soggetto a lotte intestine e a profonde crisi.
Sia per malasorte, con le terribili alluvioni medievali, sia per intervento umano, con la costruzione di opifici e botteghe, peculiare cornice di tutta la storia di Reggio Emilia è la profonda connessione con l’acqua.
I fiumi della città, dirottati in canali, sono stati presupposto imprescindibile per la nascita di fabbriche e laboratori artigianali. In particolare, scopriremo perché gli opifici della lana e della seta dovessero sorgere necessariamente in prossimità dei corsi d’acqua, per confezionare tessuti ricercati e pregiati.
Illuminati dalle luci del centro, ci soffermeremo sulla magistrale fattura della pavimentazione delle piazze cittadine, singolari e inconsuete, scorgendo infine le mirabili pietre della cattedrale. Al termine, ci sarà la possibilità di sostare in compagnia per un aperitivo o uno spuntino.
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive
5
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