La magia del Monte Baldo: il sentiero Lino Ottaviani
Evento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Percorreremo gran parte del sentiero Lino Ottaviani, un piacevole itinerario che collega l’abitato di Ferrara di Monte Baldo con la Bocchetta di Naole, sul crinale meridionale del Monte Baldo.
L'attività di gruppo mira a valorizzare la socializzazione e l'esplorazione del territorio. Faremo un giro di presentazioni per conoscerci meglio e trascorrere del tempo all'insegna dell'amicizia, creando nuovi legami e godendo insieme delle bellezze del territorio.
Partiremo da Malga Valfredda e prenderemo subito il sentiero Lino Ottaviani, uno tra i più frequentati del Monte Baldo. Questo cammino fu intitolato alla memoria di una giovane guida alpina veronese prematuramente scomparsa, che ne curò la sistemazione al tempo in cui operò quale funzionario forestale e responsabile dell’Orto Botanico di Novezzina.
Superato il primo tratto in salita, arriveremo al forte di Naole, una fortificazione costruita nel 1913 per difendersi dalle offensive austriache della Prima Guerra Mondiale. La roccaforte sorge sul crinale baldense a 1675 m.s.l a sud della Bocchetta di Naole, a dominio della vallata di Ferrara-Spiazzi.
L’ultima parte dell’escursione ci condurrà in una verde vallata, dalla quale godremo di sconfinati scorci panoramici sul lago di Garda, sulla Pianura Padana e la bassa Val d’Adige.
Foto evento: @Nicola Cagol
Percorreremo gran parte del sentiero Lino Ottaviani, un piacevole itinerario che collega l’abitato di Ferrara di Monte Baldo con la Bocchetta di Naole, sul crinale meridionale del Monte Baldo.
L'attività di gruppo mira a valorizzare la socializzazione e l'esplorazione del territorio. Faremo un giro di presentazioni per conoscerci meglio e trascorrere del tempo all'insegna dell'amicizia, creando nuovi legami e godendo insieme delle bellezze del territorio.
Partiremo da Malga Valfredda e prenderemo subito il sentiero Lino Ottaviani, uno tra i più frequentati del Monte Baldo. Questo cammino fu intitolato alla memoria di una giovane guida alpina veronese prematuramente scomparsa, che ne curò la sistemazione al tempo in cui operò quale funzionario forestale e responsabile dell’Orto Botanico di Novezzina.
Superato il primo tratto in salita, arriveremo al forte di Naole, una fortificazione costruita nel 1913 per difendersi dalle offensive austriache della Prima Guerra Mondiale. La roccaforte sorge sul crinale baldense a 1675 m.s.l a sud della Bocchetta di Naole, a dominio della vallata di Ferrara-Spiazzi.
L’ultima parte dell’escursione ci condurrà in una verde vallata, dalla quale godremo di sconfinati scorci panoramici sul lago di Garda, sulla Pianura Padana e la bassa Val d’Adige.
Foto evento: @Nicola Cagol
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive
4.8
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