Le stanze proibite di Bologna: Tour guidato tra nudo, sacro e profano
Evento organizzato da Meeters
Cosa faremo
Un inedito tour guidato tra i palazzi, le grandi dimore e le stanze proibite di Bologna, un viaggio alla scoperta dei tesori più nascosti, fra il pieno rinascimento manierista di Tibaldi, e gli ultimi sospiri di un’arte ormai avviata al barocco.
Partiremo con una visita di Palazzo Poggi, sede dell'Accademia delle Scienze, concentrandoci sulle sue collezioni e sulle stanze affrescate da Nicolò dell’Abate e da Pellegrino Tibaldi, come la splendida Sala Ulisse. Percorreremo poi via Zamboni, il vero nucleo del rinascimento bolognese. Durante la passeggiata osserveremo la sontuosa basilica di San Giacomo Maggiore e l’Oratorio della musica di Santa Cecilia. Concluderemo infine il tour a Palazzo Magnani, contemplando la quadreria e il lussuoso salone.
Grazie a questa esperienza ripercorreremo le strade che hanno portato il linguaggio dei pittori a rispondere ai canoni di una società riformata, di una Controriforma che a Bologna, grazie alla tolleranza di un cardinale illuminato, ha mantenuto stilemi e prerogative dell’arte rinascimentale. Ci tufferemo nella seconda metà del '500, in un'Italia sempre più confusa e rigida nei confronti dell'arte e, in particolare, del grande nudo rinascimentale. In questo quadro, a Bologna si profila una controriforma addolcita e mitigata, che porta alla rivalsa una generazione di pittori che applicheranno gli stilemi della cultura umanistica e prepareranno il campo alla negazione della stessa.
Un inedito tour guidato tra i palazzi, le grandi dimore e le stanze proibite di Bologna, un viaggio alla scoperta dei tesori più nascosti, fra il pieno rinascimento manierista di Tibaldi, e gli ultimi sospiri di un’arte ormai avviata al barocco.
Partiremo con una visita di Palazzo Poggi, sede dell'Accademia delle Scienze, concentrandoci sulle sue collezioni e sulle stanze affrescate da Nicolò dell’Abate e da Pellegrino Tibaldi, come la splendida Sala Ulisse. Percorreremo poi via Zamboni, il vero nucleo del rinascimento bolognese. Durante la passeggiata osserveremo la sontuosa basilica di San Giacomo Maggiore e l’Oratorio della musica di Santa Cecilia. Concluderemo infine il tour a Palazzo Magnani, contemplando la quadreria e il lussuoso salone.
Grazie a questa esperienza ripercorreremo le strade che hanno portato il linguaggio dei pittori a rispondere ai canoni di una società riformata, di una Controriforma che a Bologna, grazie alla tolleranza di un cardinale illuminato, ha mantenuto stilemi e prerogative dell’arte rinascimentale. Ci tufferemo nella seconda metà del '500, in un'Italia sempre più confusa e rigida nei confronti dell'arte e, in particolare, del grande nudo rinascimentale. In questo quadro, a Bologna si profila una controriforma addolcita e mitigata, che porta alla rivalsa una generazione di pittori che applicheranno gli stilemi della cultura umanistica e prepareranno il campo alla negazione della stessa.
Caratteristiche del percorso
Dettagli attività
Cosa portare e cosa sapereInformazioni aggiuntive
4.5
Recensioni